31.10.01 . INTERROGAZIONE N. 2132 - concernente la gara d'appalto indetta dalla Giunta regionale per forniture informatiche - a firma dei Consiglieri BISCARDINI, DANUVOLA, BONFANTI, MONGUZZI, CIPRIANO
Interrogazione Vista la gara indetta dalla Giunta regionale per la realizzazione di un “Progetto complessivo per il servizio di fornitura con patto di futura vendita, assistenza tecnica, aggiornamento e potenziamento di hardware e software per gli uffici della Giunta regionale della Lombardia; Visto che la Regione Lombardia ha indetto una gara per l’acquisto e la gestione di attrezzature informatiche per un importo a base d’asta di L.25 miliardi con possibilità di offerta al rialzo; Considerato che alla gara hanno partecipato tre società con le seguenti offerte: Serco L. 38.600 milioni, BulL L. 42.200 milioni, Compaq L. 52.OOO milioni; Considerato che la Regione Lombardia è il maggiore azionista della società Lombardia Informatica S.p.A (LISPA) che attualmente gestisce parte dei servizi oggetto del bando di gara quale ente strumentale della Regione nel settore informatico; Considerato che attualmente la LISPA per la gestione di questi servizi impiega stabilmente negli uffici della Giunta regionale 34 dipendenti che in mancanza della commessa regionale dovrebbero essere diversamente impiegati appesantendo così il bilancio aziendale; Considerato che, ufficialmente su richiesta dell’Assessorato agli Affari Generali, LISPA ha quantificato le prestazioni di cui alla gara su indicata, prima della gara stessa in 32 miliardi; i sottoscritti Consiglieri Interrogano La Giunta regionale ed in particolare l’Assessore agli Affari Generali per sapere: - le ragioni per le quali si è ritenuto di procedere all’indizione di una gara d’appalto anche in presenza di un ente strumentale della Regione delegato ad occuparsi del settore informatico; - le ragioni per le quali detto ente è stato invitato a non presentare un’offerta alla gara in questione; - come si intende procedere nell’aggiudicazione della gara in presenza di una valutazione fatta da LISPA di 32 miliardi inferiore a qualunque offerta pervenuta; - quale atteggiamento si intende adottare a fronte delle preoccupazioni che si sono manifestate all’interno della LISPA sulla sorte dei dipendenti che si verrebbero a trovare in posizione di eventuale esubero.
[ Chiudi ]
|