PREMESSO CHE:

- il Polo esterno della Fiera costituisce una occasione “alta” per il rilancio delle strutture a sostegno dello sviluppo e della competizione internazionale del sistema produttivo lombardo;

- con il trasferimento delle competenze attuate dalle “Bassanini” la cabina di regia per la realizzazione del Polo esterno è passata esclusivamente al territorio (Comuni e Regione);

- la realizzazione di questo ambizioso progetto è uno dei primi banchi di prova sulle capacità del sistema “lombardo”; intesa nelle sue articolazioni socio produttive e istituzionali, di realizzare progetti complessi di valenza nazionale ed europea;

- da autorevoli dichiarazioni alla stampa si apprende di ritardi su tutti i fronti nella realizzazione del Polo esterno della Fiera e delle infrastrutture di collegamento, che configurano, se appurati, una vera e propria paralisi di iniziativa

TUTTO CIO’ PREMESSO IL CONSIGLIO REGIONALE:

impegna la Commissione competente a realizzare una audizione con il Presidente della Regione Roberto Formigoni, l’Assessore di riferimento Alberto Guglielmo, il Presidente dell’Ente Fiera Luigi Roth, il Comitato di vigilanza dell’Accordo di Programma, per avere una cognizione precisa dei fatti e delle eventuali responsabilità e delle necessarie iniziative che competono alla Regione.