Il Consiglio regionale della Lombardia

- preso atto che il Ministero dell’Ambiente, con nota 27 ottobre 2000, facendo riferimento a quanto già espresso nelle proprie precedenti note del 7 febbraid 2000, ha nuovamente ribadito che l’impianto di termoutilizzazione in oggetto, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n.34242 del 21 gennaio 1998, deve essere sottoposto a procedura di valutazione di impatto ambientale e che in particolare nell’ultima citata nota, viene esplicitamente affermato che da parte della Regione Lombardia “non siano state adeguatamente ottemperate nella forma e nella sostanza le disposizioni comunitarie così come recepite dalle norme nazionali vigenti in materia di V.I.A. “, con conseguente diffida alla Regione a voler porre in atto con la massima urgenza la necessaria procedura di Valutazione di Impatto Ambientale sull’impianto di termoutilizzazione rifiuti in costruzione a Dalmine;
- segnalato che in un incontro tenutosi martedì 20 febbraio u.s. con il dirigente del Servizio della Regione Lombardia i Sindaci dei Comuni di Dalmine, Osio Sopra, Osio Sotto e Levate hanno chiesto ragione del fatto che a distanza ormai di quattro mesi dalla richiesta del Ministero, la Regione non abbia ancora dato corso alla procedura di V.I.A. e che il dirigente del servizio, da poco peraltro nominato all’incarico, si è riservato di fornire una risposta adeguata acquisendo anche il parere dell’avvocatura regionale;
- evidenziato che finora i pronunciamenti del T.A.R. di Brescia in merito all’intera vicenda si sono limitati a questioni procedurali e non di merito per cui sussistono intatti i motivi di opposizione al progetto avanzato dagli Enti locali interessati;
- ricordato pure che il Sindaco di Dalmine nel luglio 2000 ha inoltrato alla Commissione Europea una segnalazione di infrazione alle norme del diritto comunitario che è stata iscritta come denuncia dal Segretario Generale della Commissione con nota di conferma al Sindaco di Dalmine del 29 novembre 2000 e che tale procedimento è pertanto in corso e se ne attende l’esito.

Impegna la Giunta Regionale

ad avviare la procedura di valutazione di impatto ambientale in tempi quanto più stretti possibile.
La presente mozione ha carattere di urgenza in considerazione del fatto che i lavori di costruzione dell’impianto sono ormai nella fase conclusiva e la Società titolare dell’impianto ha già annunciato che intende avviare la prima linea di attività dal prossimo mese di aprile.