19.02.01 - MOZIONE URGENTE N. 0109 - concernente il programma di ristrutturazione della FIREMA TRASPORTI e le sue ripercussioni sul livello occupazionale - firmata da BASSOLI, CONFALONIERI, BISCARDINI, CIPRIANO, MONGUZZI, BISOGNI, DANUVOLA, FERRARI, PORCARI, MARTINA

Il Consiglio Regionale della Lombardia

premesso che

I processi di ristrutturazione, che negli anni hanno coinvolto in modo consistente le aziende elettromeccaniche, provocando drastiche riduzioni di personale e chiusura di unità produttive, hanno fortemente penalizzato le aziende che fanno capo a Finmeccanica, tra le quali la FIREMA TRASPORTI, nelle sedi della quale si progettano e producono dalle locomotive elettriche agli elettrotreni suburbani e ad alta velocità, dalle carrozze ferroviarie a tutto il materiale rotabile fino ai sistemi automatici di bigliettazione e controllo accessi;

considerato che
- negli scorsi anni, fra il Gruppo FIREMA e le organizzazioni sindacali si raggiunse un’intesa che prevedeva una fase di transizione con cassa integrazione ordinaria e mobilità, a fronte di un programma di sviluppo produttivo e occupazionale che coinvolgesse gli stabilimenti di Spello, Padova, Caserta, Tito e Sesto San Giovanni;
- per quanto riguarda la FIREMA di Sesto San Giovanni (nella cui sede sono concentrate le direzioni e le funzioni centrali della FIREMA TRASPORTI, oltre che una officina di riparazioni motori di trazione per Azienda Trasporti Milanese ed FS) contrariamente agli impegni assunti con le Organizzazioni Sindacali e l’Amministrazione Comunale, la Direzione dell’azienda ha comunicato un programma di ristrutturazione che ipotizza 130 esuberi su 222 dipendenti;

atteso che
- in sede di approvazione della legge finanziaria 2001-2003 il Parlamento ha approvato uno stanziamento di 80 miliardi per la realizzazione di infrastrutture per la mobilità;
- il Ministero dei Trasporti ha stanziato un fondo di 1000 miliardi al quale la metropolitana di Milano potrà attingere sulla base della presentazione di specifici progetti
- il programma di ristrutturazione della FIREMA è in evidente contrasto con i programmi di intervento definiti dal Governo per il potenziamento delle capacità produttive nel settore ferroviario - elettromeccanico;

impegna la Giunta e gli Assessori competenti

- a mettere in atto iniziative concrete per evitare il forte ridimensionamento e la conseguente chiusura della FIREMA di Sesto San Giovanni che costituisce la struttura pensante e commerciale della FIREMA TRASPORTI, unica società presente in Lombardia capace di progettare e produrre un sistema integrato di trasporti su rotaia;
- ad attuare gli impegni contenuti nella mozione per lo sviluppo del trasporto pubblico, votata in consiglio durante la sessione di bilancio allo scopo di favorire un effettivo rilancio del settore.

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