IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO CHE:

- la Cementeria dl Merone S.p.A. ha richiesto alla Regione Lombardia di aumentare ulteriormente l’escavazione nella Cava all’interno del Parco del Monte Barro, in località Valle Oscura, per circa 1,4 milioni di metri cubi;
- tale richiesta era già stata respinta in sede provinciale;
- il Consiglio Provinciale di Lecco in data 7 novembre 2000 ha approvato un Ordine del Giorno col quale chiede al Consiglio Regionale di respingere la richiesta della Cementeria di Merone affinché il Piano Cave venga approvato nella sua originaria formulazione, soprattutto per quanto riguarda la Cava di Valle Oscura per la quale è prevista l’escavazione di un milione di metri cubi;
- alcuni Enti Locali ed anche l’Assemblea del Parco - costituita dai Sindaci dei Comuni e dai Presidenti degli enti consorziati - si sono già espressi contro la richiesta della Cementena di Merone S.p.A.;

CONSIDERATO CHE:

- l’area del Monte Barro è di grande pregio paesaggistico ed ambientale ed è sede di un centro regionale per la tutela della Flora autoctona;
- a ridosso della cava è presente sia un sito archeologico di importanza nazionale, sia il Borgo medievale di Camporeso, destinato a sede del Museo Etnografico dell’Alta Brianza;
- la zona è densamente abitata e la popolazione ha già subito disagi per oltre cinquant’anni a causa della presenza della Cava;
- e importante avviare la fase di ripristino ambientale della Cava senza concedere ulteriori aumenti dell’escavazione;

IMPEGNA LA GIUNTA

a respingere la richiesta della Cementeria di Merone S.p.A. affinché il Piano Cave della Provincia di Lecco venga approvato senza ulteriori aumenti di escavazione.

Milano 21 novembre 2000