20.11.00 - INTERPELLANZA URGENTE n. 4020 - concernente l'impianto della Società EUROSEA del Comune di Lonato (BS) - firmata da BISCARDINI, BRAGAGLIO, FERRARI P., GALPERTI, LOMBARDI, MONGUZZII sottoscritti Consiglieri regionali rilevata la risposta dell’Assessore Regionale alla interrogazione urgente del 6 luglio 2000, presentata dai sottoscritti Consiglieri, nella quale la Giunta ha ribadito con chiarezza che l’impianto di trattamento dei rifiuti con CDR, presentato dalla Società Eurosea al Comune di Lonato (BS), non è compreso nella programmazione regionale, quindi non risulta autorizzabile rilevata la contrarietà del Comune di Lonato e della Amministrazione provinciale, nonché l’archiviazione da parte del Ministero dell’industria della pratica di autorizzazione; rilevato che il Comune di Lonato ha definitivamente approvato la variante urbanistica che esclude la possibilità della ubicazione, nella zona interessata, di un tale impianto; constatato che nella ipotesi di “Piano Aria”, a tutt’oggi in fase di discussione presso i competenti uffici regionali è previsto un incremento di impianti da n. 9 (con portata di 472.000 t/a) a n. 18 entro il 2005 (con portata di 2.682.000 t/a); rilevato che in tale ipotesi di lavoro verrebbe ancora previsto l’impianto di Lonato (con portata di 396.000 t/a); constatata l’evidente incongruità tra l’esclusione dell’impianto di Lonato dalla programmazione e la previsione dello stesso per quanto riguarda le emissioni in atmosfera.
1) Per conoscere i criteri di programmazione regionale posti alla base di un così rilevante incremento degli impianti di incenerimento (dal ‘97 al 2005 il raddoppio da 9 a 18) e del quantitativo trattato (da 472.000 t/a a 2.682.000 t/a). Roberto Biscardini (SDI) Milano, 20 novembre 2000 |