I sottoscritti consiglieri regionali:

premesso che la VII Commissione ha ritenuto utile chiedere un parere all’Ufficio Legislativo del Consiglio, in merito alla DGR VII/13797 del 25 luglio 2003, alla luce di manifeste incongruenze fra il dispositivo della delibera e le normative di Legge in vigore;

premesso altresì che detto parere è stato trasmesso alla Commissione in data 21 ottobre 2003 e che la Commissione nella seduta del 22 ottobre ne ha disposto l’invio al Presidente della Giunta regionale e all’Assessore competente;

considerato che l’Ufficio Legale del Consiglio ha rilevato scostamenti della DGR in questione rispetto alla normativa vigente, “scostamenti che ai sensi del comma 11 dell’Art. 4 della l.r. 6/2001 possano avere effetti limitatamente alle modalità di presentazione delle domande di contributo, mentre per altri aspetti non possono essere ritenute sostitutive di altre disposizioni del le leggi considerate”;

considerato altresì che secondo il parere dell’Ufficio Legale del Consiglio per quanto non attiene alle modalità di presentazione delle domande di contributo, si ritengono illegittime le parti che contrastano con specifiche norme dileggi vigenti e in particolare:
 - l’allegato A - beni culturali nella parte in cui non inserisce tra le tipologie d’intervento anche l’acquisto degli immobili;
 - l’allegato A - beni culturali nella parte in cui prevede che il richiedente debba corrispondere almeno il 50% se impresa o il 30% se altri soggetti, a fronte di una previsione normativa di contributo regionale fino al 75% della spesa ammissibile;
 - l’allegato A - beni culturali nella parte in cui prevede il 75% dell’erogazione del contributo all’inizio dei lavori e il 250/o alla conclusione, a fronte di quanto previsto dall’art. 10 della l.r. 39/1984 che stabilisce l'80% alla presentazione del certificato inizio lavori e il 20% entro dieci giorni dal collaudo;
 - l’allegato B servizi culturali nella parte in cui prevede che il richiedente debba corrispondere almeno il 50% se impresa o il 30% se altri soggetti, a fronte di una previsione normativa di contributo regionale fino al 75% della spesa ammissibile;
 - l’allegato C - attività culturali per la parte in cui prevede una quota di cofinanziamento non inferiore al 50% del progetto, a fronte di quanto previsto dall’art. 5 della l.r. 9/1993 che stabilisce quote di contributi regionali tra il 70% e l'80%;
 - l’allegato C - attività culturali per la parte in cui prevede forme diverse da quelle previste dalla l.r. 6/2000 riguardo alle modalità di erogazione del contributo;

ritenendo inoltre, le modalità e le procedure delle domande per l’assegnazione delle risorse debbano essere disciplinate da regolamento, che secondo la sentenza della Corte Costituzionale n. 313 del 13 ottobre 2003 sono di competenza consiliare;

CHIEDONO ALLA GIUNTA REGIONALE

- Il ritiro della DGR VII/13797
- l'assegnazione del provvedimento al Consiglio