Il Consiglio Regionale

premesso che

da più fonti ormai arrivano notizie di gravissimi disservizi rispetto all’A.O. di Melegnano ed i cinque ospedali che fanno parte del suo bacino tanto che il mancato rinnovo dei contratti con aziende che svolgono servizi esterni, la riduzione degli orari degli sportelli al CUP, il taglio dei servizi erogati sul territorio e la riduzione dei poliambulatori e delle visite specialistiche sono ormai stati denunciati sia dai sindaci della zona sia dal sindacato e persino dagli operatori sanitari;

considerato che

 allo stato attuale ci vengono segnalate inadempienze e assenza di strategie per quanto riguarda il territorio tanto che alcuni cantieri risultano aperti da tempo immemorabile, come nel caso dell’ospedale di Melzo, altre opere risultano concluse ma mai attivate come al presidio ospedaliero di Vizzolo e a Cernusco, mentre per alcuni progetti come i reparti di riabilitazione di Cassano e di Gorgonzola, le cui gara sono state aggiudicate, non risultano avviati i cantieri;

 i ritardi nei pagamenti alle cooperative esterne hanno avuto come conseguenza il taglio dei servizi ambulatoriali e delle prestazioni;

 l’Azienda ha subito parecchi tagli di organico senza che le varie qualifiche professionali venissero sostituite sia per quanto riguarda il personale dei Poliambulatori, sia per quanto riguarda le figure apicali di servizi importanti;

atteso che

in una logica di contenimento dei costi e di razionalizzazione della spesa il direttore generale dell’A.O. ha avviato un piano di tagli ai Servizi ed alle risorse umane in un clima di conflittualità sia con i rappresentanti istituzionali del territorio, sia con le rappresentanze sindacali, sia con coloro che operano nell’azienda ingenerando una situazione di profondo disagio e di incertezza in merito alle strategie adottate e ponendo non pochi interrogativi sui risultati ottenuti e sulle conseguenze qualitative dei provvedimenti adottati;
considerato altresì che

i medici del presidio ospedaliero stanno procedendo ad una raccolta di firme per esprimere il proprio dissenso nei confronti del direttore generale dell’A.O. e per chiederne la revoca dall’incarico;

impegnano la Giunta Regionale

a revocare al dott. Maurizio Cecchettin la carica di tirettore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Melegnano.