11.03.03 - MOZIONE URGENTE N. 0425 - Concernente l'impegno della Giunta regionale ad operare sul Governo della Repubblica perché nella conferenza di revisione delle politiche ONU in materia di droghe che si terrà dall'8 al 18 aprile 2003 a Vienna si pervenga ad una riclassificazione delle sostanze legali ed illegali - a firma dei Consiglieri: MARTINA, CONFALONIERI, GAY, LOMBARDI, MONGUZZI, CIPRIANO, BISCARDINI

IL CONSIGLIO REGIONALE

Premesso che:
- dall’8 al 18 aprile 2003 si svolgerà a Vienna una conferenza di revisione delle politiche ONU in materia di droghe;
- vi parteciperanno i rappresentanti dei Governi di tutto il mondo, compreso quello italiano;
Considerato che tale conferenza deve valutare i risultati ottenuti dal programma assunto nel 1998 dalla sessione speciale sulle droghe dell’Assemblea Generale dell’ONU, riunitasi a New York con lo slogan “Un mondo libero dalla droga, possiamo farcela”;

Considerato altresì che:
- il fallimento ditale programma è evidenziato dagli stessi dati forniti dall’ONU, pur avendo esso assorbito una esorbitante quantità di risorse e imposto costi sociali elevatissimi;
-~ l’obiettivo dichiarato nel 1998 — eliminare o ridurre significativamente l’offerta e la domanda di droghe illegali entro il 2008 — appare oggi irrealizzabile;
Recepita la proposta di raccomandazione al Consiglio dell’Unione Europea sottoscritto da 108 Europarlamentari di 13 paesi e sette diversi gruppi politici;

Ritenendo, conformemente a tale Proposta di Raccomandazione “che la politica della proibizione delle droghe derivante dalle Convenzioni ONU del 1961, del 1971 e del 1988 sia la vera causa del danno crescente che la produzione, il traffico, lo spaccio e il consumo di sostanze illegali apportano a interi settori della società, all’economia nonché alle pubbliche istituzioni, minando la salute, la libertà e la vita degli individui

Constatati risultati positivi ottenuti tramite l’attuazione di politiche in diversi paesi, che implicano la riduzione del danno e del rischio (in particolare attraverso l’amministrazione di sostanze sostitutive), la depenalizzazione del consumo di certe sostanze, la depenalizzazione della vendita della cannabis e dei suoi derivati, e la distribuzione di eroina sotto controllo medico;

IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE

1. ad operare presso il Governo della Repubblica affinché la posizione italiana a Vienna tenga conto di quanto sovraesposto e avvii un’azione internazionale volta ad abrogare o emendare le Convenzioni del 1961 e del 1971, allo scopo di riclassificare le sostanze e designare altri impieghi legali delle droghe oltre a quelli medici e scientifici, e di abrogare la Convenzione del 1988;

2. a prendere misure per rendere più efficace la lotta alla criminalità organizzata e al traffico degli stupefacenti, stabilendo un sistema per il controllo legale e la regolamentazione della produzione, la vendita e il consumo di sostanze attualmente illegali;

3. a mettere in pratica, a, livello municipale, ogni possibile iniziativa perché vengano attuate politiche di prevenzione dei rischi connessi al consumo delle sostanze.

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