I sottoscritti Consiglieri regionali

premesso che

L’esposizione alle radiazioni ionizzanti comporta per gli esseri umani un rischio rappresentato dalla possibilità del verificarsi del danno biologico e questo ha fatto si che, sia a livello europeo che nazionale, si siano prodotte numerose fonti normative volte alla prevenzione e alla tutela delle persone esposte a radiazioni ionizzanti

visto

il Dlgs 17 marzo 1995 n. 230 “Attuazione delle direttive Euratom 80/836, 84/467, 84/466, 89/618, 90/641 e 92/3 in materia di radiazioni ionizzanti”

interrogano la Giunta Regionale e l’Assessore competente per conoscere

quali provvedimenti siano stati adottati per garantire l’attuazione -da parte degli enti preposti dalle direttive contenute nel Dlgs di cui sopra con particolare riferimento all’art. 114 laddove recita “che è responsabilità del medico specialista in una delle branchie di cui all’art. 110, comma i e di coloro che esercitano le professioni di cui all’art. 110, comma 4, provvedere affinché le indagini ed i trattamenti con radiazioni ionizzanti vengano singolarmente registrati”.