06.11.02 - INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA N. 2241 -concernente il deprecabile stato dei servizi nelle linee ferroviarie di interesse locale, della cui programmazione è responsabile la Regione Lombardia, nonostante i considerevoli aumenti delle tariffe - a firma dei Consiglieri ORSENIGO, BONFANTI, GALPERTI, MONGUZZI, CIPRIANNO, MARANTELLI, BISOGNI, CONFALONIERI, MARTINA, DANUVOLA, BISCARDINI.

Considerato che con la riforma del trasporto pubblico locale la Regione si è assunta a partire dal i gennaio 2001, la responsabilità di programmare i servizi ferroviari di interesse locale;

Considerato altresì che è stata attivata, presso la Direzione Infrastrutture e Mobilità, una specifica Unità Organizzativa “Servizio Ferroviario Regionale” con il compito di programmare e potenziare il trasporto ferroviario, predisporre programmi di miglioramento qualitativo dell’offerta e promuovere opportune iniziative per uno sviluppo adeguato del parco rotabile;

Atteso che sono giunte numerose lamentele circa la qualità del servizio ferroviario offerto da F.N.M.E. sulle tratte Como-Milano, Varese-Milano, Asso-Milano soprattutto relativamente alla puntualità e comfort;

Rilevato infatti che negli orari dei pendolari i treni sono superaffollati, sui TAF in caso di fermata obbligata, fuori stazione, non c’è ricambio d’aria e i passeggeri vengono spesso colpiti da crisi di panico, attacchi di claustrofobia (come è recentemente successo sul treno in partenza da Milano alle 18.03 - linea Varese);

Rilevato altresì che nel mese di aprile sono avvenuti considerevoli aumenti delle tariffe senza che ci sia stato alcun miglioramento sull’intera linea;

Convinti che solo attraverso una puntuale attenzione alle esigenze degli utenti si possa recuperare competitività al trasporto pubblico ferroviario;

Interrogano il Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore ai Trasporti Per sapere:

1. se è a conoscenza dei disservizi che continuano ad interessare le linee ferroviarie FNME sulle tratte Milano/Varese/Como/Asso/Novara

2. quali sono le iniziative che intende adottare nei confronti dell’Azienda F.N.M.E. e della Capogruppo F.N.M. S.p.a. perché ci sia maggiore attenzione nei confronti dei
cittadini-pendolari che sono costretti ad affrontare quotidianamente viaggi in “vetture” superaffollate;

3. se è stato attivato il Programma Qualità e quali sono i risultati fino ad oggi raggiunti in merito a:

* pulizia a bordo;
* puntualità;
* regolarità e affidabilità del servizio: soppressioni dei treni e ritardi dovuti a guasti;
* informazione all’utenza sia a bordo dei treni sia nelle stazioni;

4. se non ritengono verificare la “customer satisfaction” con gli utenti abituali delle F.N.M. e del S

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