17.9.02 - INTERPELLANZA N. 5077 - Concernente la richiesta di intervento regionale di verifica di legittimità del Piano integrato di intervento presentato dal comune di Roncello che trasforma in residenziale attuali aree agricole - a firma dei Consiglieri CIPRIANO e BISCARDINI

Considerato che il Comune di Roncello in data 7 marzo 2001 ha approvato una delibera successivamente presentata alla Regione Lombardia per la promozione di un Accordo di Programma relativo alla realizzazione di un Piano Integrato di Intervento promosso presso il Comune dalla Società Gadeca, che interessava un territorio agricolo produttivo;

Considerato che la Regione ha respinto tale P.I.I per carenza di documentazione atta a documentare l’abbandono alla coltivazione del succitato terreno;

Considerato che il Comune nel maggio 2002, al fine di raggiungere l’obiettivo di cui al P.I.I originario, ha avviato una procedura anomala di variante al Piano regolatore mediante l’applicazione della legge 23/97 che prevede la trasformazione in residenziale di altre aree agricole, peraltro in contrasto con la circolare regionale n. 25 del 13.5.2002;

Considerato che l’obiettivo finale degli operatori è quello di trasformare delle aree totalmente agricole (mq. 74.600) in residenziale, in contrasto con la legge 9/99, per aumentare la volumetria residenziale prevista dal PRG su detti terreni da mc. 20280 a mc. 71.000;

Considerato che in data 29.7.2002 il Comune ha approvato una nuova delibera dal titolo “Indirizzi della Giunta comunale per la promozione di un Accordo di Programma relativo al Piano Integrato di Intervento posto ad Ovest dell’abitato” riguardante un Piano Integrato di Intervento che assorbe quello che originariamente non poteva essere approvato;

I sottoscritti Consiglieri

chiedono alla Giunta regionale e nella fattispecie all’Assessore al Territorio

di conoscere quali siano le intenzioni della Regione in merito all’approvazione di detto P.I.I e inoltre di effettuare un’istruttoria dell’intera procedura, comprensiva della variante di PRG di cui all’oggetto, per verificare se esistono elementi di illegittimità e nel caso di intervenire di conseguenza.


[ Chiudi ]