14.06.02. - MOZIONE URGENTE N. 0293 - Concernente la richiesta di relazione urgente al Consiglio regionale sulle modalità e coperture previste per l'emissione di un prestito obbligazionario di importo non superiore a 1.200.000.000. Euro finalizzato alla copertura degli investimenti previsti dal piano decennale - a firma dei Consiglieri BRAGAGLIO, BISCARDINI, MONGUZZI, CONFALONIERI, FERRARI, BISOGNI

Mozione urgente

Premesso che
Con legge regionale, 27 dicembre 2001, n0 29 “ Bilancio dl previsione 2002 e bilancio pluriennale 2002-2004 a legislazione vigente programmatico”, al comma 6 dell’articolo 1, era fissato in C 1.994.556.544,29 il disavanzo di bilancio,- £1.084.559.488,09 esercizio 2001, C 909.997.056,20 disavanzo presunto 2002 -‘ da finanziare mediante la contrazione di mutui, e con i successivi commi 8, 10, 11 e 12 si autorizzava la Giunta regionale a deliberare, anche, l’emissione di prestiti obbligazionari la costituzione di un fondo vincolato per la restituzione del capitale oggetto del prestito obbligazionario istituendo su tali somme uno speciale vincolo a favore dell’ente o degli enti creditizi incaricati del servizio del prestito;

con DGR del 23 novembre 2001, n0 VI 1/6983 la Giunta regionale autorizzava il perfezionamento del “Programma Medium Term Notes” per un importo di 2.000.000.000 di £, nominando Merrilì Lynch e UBS Warburg nel ruolo di coordinatori responsabili del collocamento dei titoli e della gestione degli ordini da parte degli investitori; si indicavano inoltre le banche incaricate di supportare la Regione per tutta la durata del MTN Merrilì Lynch, UBS Warburg, Banca Intesa BCI, Banca IMI, ABN Ambro Bank, Deutsche Bank, JP Morgan, Dexia-Crediop, Citicroup, Lehman Brothers;

la Giunta regionale, nella seduta del 28 maggio 2002, ha approvato la delibera n0 VII/9131, avente ad oggetto Integrazione del programma Medium Term Notes ed emissione obbligazionaria inaugurale avente ad oggetto:
I. un prestito obbligazionario finalizzato alla copertura degli investimenti previsti dal Piano decennale delle infrastrutture regionali, nonché alla ristrutturazione del debito, avente le seguenti caratteristiche
a) importo pari a 1.000.000.000 in dollari USA o in ogni caso non superiore al .200.000.000 £;
b) data di emissione entro il 31/12/2002;
c) durata massima trentennale;
d) tasso fisso o variabile in funzione delle condizioni del mercato;
e) l’uso di strumenti derivati per il finanziamento del rimborso, del rischio di cambio e del rischio dei saggi d’interesse;

l’emissione inaugurale riveste un’importanza particolare per la presentazione della Lombardia sui mercato globale dei capitali.

Tutto ciò premesso si impegna la Giunta
A relazionare tempestivamente al Consiglio regionale:
Sulle condizioni dell’emissione obbligazionaria,in particolare:
a) sugli aspetti finanziari del rimborso del prestito
b) sulle modalità dell’uso degli strumenti finanziari derivati per tutelare la Regione dal rischio di cambio e dal rischio dei saggi d’interesse;
c) su chi decide come e quando abbandonare le eventuali posizioni di rischio e il costo ed inoltre:
d) su quali sono le garanzie reali che la regione offre sui mercati per gli investitori;
e) se il patrimonio infrastrutturale regionale storico o quello in fase di acquisizione grazie ai trasferimenti dello Stato, entra a far parte del sistema delle garanzie del prestito;
f) sulla destinazione dettagliata dell’incasso dell’emissione obbligazionaria; -atteso che la delibera indica genericamente la... .“ copertura degli investimenti previsti dal piano decennale delle infrastrutture regionale, nonché alla ristrutturazione del debito”- individuando le risorse per il finanziamento degli investimenti e quelli a servizio della ristrutturazione del debito;
g) sulla necessità della predisposizione di un piano pluriennale di programmazione economico-finanziaria per individuare da dove si reperiscono le risorse per i pagamenti degli interessi e del capitale;
h) sulla stima della congruità dei flussi di entrata regionali futuri al netto dei flussi di uscita per valutare se si origina un differenziale positivo per il servizio del debito, anche in presenza di una spesa sanitaria largamente fuori controllo; o se invece non si intende ricorrere, ancora, alla leva fiscale;
i) con quali modalità e secondo quale programma la Regione si presenterà sulle maggiori piazze finanziare per presentare il suo progetto di finanziamento

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