Mondoperaio
Associazione Riaprire i Navigli


Giustizia - Lo SDI per la separazione delle carriere e contro il ”riformismo imperiale” e velleitario - Mercoledi, 20 Ottobre 2004
”Contrariamente alla maggioranza, noi restiamo coerenti e continuiamo ad essere convinti che la separazione delle carriere tra giudice e pubblico ministero sia condizione essenziale per un processo equilibrato: è infatti una regola presente negli ordinamenti giudiziari di quasi tutti i Paesi civili che serve a garantire la libertà di giudizio del giudice.” Con queste parole il senatore Roberto Biscardini (SDI) ha annunciato che i senatori dei Socialisti Democratici Italiani hanno sottoscritto la presentazione di alcuni emendamenti volti a riproporre una separazione delle carriere tra Pubblica accusa e magistrati giudicanti, regolata da due distinti concorsi di accesso alla carriera, in contrasto con il testo del Governo, che prevede un unico concorso ed una successiva differenziazione delle carriere. ”Naturalmente -ha aggiunto Biscardini- insieme a tutte le forze di opposizione, ribadiamo la nostra critica di fondo alla gran parte di un provvedimento di dubbia costituzionalità. Proprio per questo denunciamo con forza il fatto che ancora una volta, e su un tema che richiederebbe nell´interesse dei cittadini, equilibrio e spirito costruttivo, il Governo scelga la strada della fiducia, del ”prendere o lasciare”affermando un metodo di ”riformismo imperiale” che non potrebbe essere più lontano dal pensiero liberale cui questa maggioranza dichiara, velleitariamente, di ispirarsi.”



torna indietro »