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  • 17 novembre 2014 - INTERVENTO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 17 NOVEMBRE 2014 - Dibattito sul tema “Legge di Stabilità”.

    INTERVENTO IN BOZZA
    SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE
    DEL 17 NOVEMBRE 2014
    - - -
    Omissis

    Dibattito sul tema “Legge di Stabilità”.

    PRESIDENTE: La parola al Consigliere Biscardini, prego.
    CONSIGLIERE BISCARDINI: Grazie, Presidente.
    Cercherò di essere molto breve, partendo da una considerazione politica, tutta politica, perché mi sembra che se un dibattito come questo ha un senso, ha senso solo nella misura in cui si tenta di fare un documento unitario del Comune di Milano sulla questione di cui stiamo discutendo; un divisione tra maggioranza e opposizione su una materia come quella che stiamo discutendo mi sembra sbagliata, perché aldilà della personalizzazione di Matteo Renzi, è vero, abbiamo di fronte un Governo che si esprime d solito con molta arroganza, per esempio, nei confronti dell’Europa, dice «oggi più crescita e meno rigore è l’unico futuro dell’Europa», mi verrebbe da dire che il nostro documento dovrebbe dire questo, parafrasando una frase del Presidente del Consiglio, «più crescita e meno rigore è il futuro dell’Italia», oppure se da Sidney dice «basta con la filosofia dei piagnistei», prendiamo in parola, è inutile fare dei documenti che siano dei piagnistei, bisogna elencare le questioni che rappresentano l’elemento dell’obiettivo che dobbiamo portare a casa; e l’obiettivo che dobbiamo portare a casa non è, appunto, fare un piagnisteo, né tantomeno cercare di mandare a casa il governo Renzi, ma cambiare il programma della politica economica del Governo, è questo il punto, noi stiamo ponendo un problema che interferisce e che riguarda la politica economica del Governo, e allora, da questo punto di vista, per confermare la voglia di rimanere molto brevi. Non c’è dubbio che il nostro dibattito si inserisce in una questione più generale, si inserisce sulla questione più in generale della politica del lavoro, si inserisce nella questione più generale dei limiti del deficit di bilancio che credo debbano essere sforati, si inserisce nella questione più generale del dove partire per fare più investimenti e per fare più crescita. Questa è la questione che stiamo ponendo perché se è solo la logica di andare a Roma cercando di trattare qualcosina da portare a casa non mi sembra che sia all’altezza della questione dei problemi. Il problema di fondo è una politica diversa del Governo oggi per consentire di affrontare da un lato l’ordinaria amministrazione e dall’altra la straordinaria amministrazione e la straordinaria amministrazione si chiama EXPO. Ne discuteremo domani e nei giorni a venire, ma guai se alla fine della partita il bilancio è che il Comune di Milano si carica l’EXPO più di quanto non lo si carichi il Governo o che EXPO invece di essere un vantaggio risulti alla fine essere un costo. È una manifestazione che ha Milano, ma che è nazionale per definizione, che deve avere una valenza di carattere nazionale.
    Concludo con un’osservazione che rivolgo in modo particolare all’assessore al bilancio: sapete che ogni anno parlo del tema dell’evasione fiscale e della capacità dei Comuni di intervenire direttamente nella lotta all’evasione fiscale. Sono usciti i dati del 2013, c’è un leggero miglioramento del ruolo del Comune di Milano, secondo me non è ancora soddisfacente, ma certamente meglio rispetto al 2012. Cito questa questione perché è un provvedimento che sembrerebbe andare a scadenza, proprio a partire dal primo gennaio 2015, per esempio una questione di questo genere, cioè dopo che abbiamo invogliato i Comuni a imparare a fare la loro lotta all’evasione fiscale non sistema che è contro tutte le forme di centralismo che purtroppo stanno passando anche dentro questa Legge di Stabilità, adesso glielo togliamo. Facciamo un’iniziativa affinché questo sforzo autonomo dei Comuni per intervenire sulla lotta all’evasione fiscale permanga e sia un emendamento da presentare alla Legge di Stabilità. Grazie.

    PRESIDENTE RIZZO: Grazie.

    Omissis

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