Mondoperaio
Associazione Riaprire i Navigli



  • 04 maggio 2005 - Atto n. 4-08634 - Cambiamento del management di Poste Italiane

    Seduta n. 792

    BISCARDINI , CORTIANA , RIPAMONTI , MACONI , PAGLIARULO , MALABARBA , DONATI - Al Ministro delle comunicazioni. -
    Premesso che:


    l´aumento di competitività di Poste Italiane in questi anni è stato realizzato con il contributo determinante dei lavoratori, anche a prezzo di notevoli sacrifici;


    durante il Governo Berlusconi si è assistito al cambiamento dell’Amministratore Delegato e del management, spesso con personale vicino ai partiti dell´area di Governo;


    in sintonia con tale logica, Poste Italiane ha cambiato il 18 aprile 2005 nelle Filiali della Lombardia 38 Capi Servizio, rimasti, quasi tutti, senza incarico;


    gli avvicendamenti, effettuati secondo quanto risulta agli interroganti con dipendenti vicini ai partiti di centro-destra, sembrano avere più una finalizzazione di ordine politico senza vantaggi per l´azienda e con costi addirittura crescenti considerando le inevitabili ricadute negative sul servizio,


    si chiede di sapere:


    se risulti quali siano le motivazioni aziendali che hanno portato alla rimozione di 38 Capi Servizio di Filiale in Lombardia;


    se si ritenga corretto che questi quadri A1 siano stati rimossi, a quanto consta, nonostante le ripetute e recenti valutazioni positive espresse dai dirigenti nei loro confronti, e senza ricevere indicazioni certe per il loro futuro.

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